Proprietà antitumorali dell’estratto di foglie di olivo: lo so, per me è un campo minato.
Ne sono pienamente consapevole perché non sono un medico.
Ma in questo articolo mi limiterò solamente ad esporre in modo semplice alcuni concetti tratti da un recente studio pubblicato nel Giugno 2021 dall’Istituto Giannina Gaslini di Genova.
Composti naturali e medicina
I prodotti naturali a scopo terapeutico sono stati studiati per lunghi periodi e sono una delle fonti principali ove reperire agenti terapeutici.
Questi composti naturali vengono anche ampiamente impiegati per fare prevenzione e cura di malattie fisiche, ma anche mentali.
Inoltre, le sostanze naturali spesso presenti negli alimenti hanno ricoperto e ricoprono tuttora un ruolo fondamentale nella scoperta di nuovi farmaci.
È molto curioso notare che molti farmaci approvati dalla Food and Drug Administration (FDA) sono basati su derivati vegetali.
Anche l’Agenzia Medica Europea (EMA), ha approvato l’efficacia dei derivati vegetali nella preparazione di nuovi farmaci.
Gli alcaloidi della Vinca, derivati dalla pianta pervinca Catharanthus roseus e il terpene Paclitaxel da Taxus baccata, sono due agenti terapeutici di origine vegetale approvati dalla scienza per l’uso clinico in oncologia.
Negli ultimi anni c’è un notevole interesse verso tutti questi derivati naturali che sono dotati di proprietà bioattive.
Essi tendono a migliorare il benessere fisico delle persone, nonché prevenire o curarne alcune condizioni patologiche.
A tal proposito, le case farmaceutiche hanno investito in questo settore enormi risorse portandolo verso una forte espansione.
Proprietà antitumorali dei vegetali
Le sostanze fitochimiche, dette anche molecole bioattive di origine vegetale, si trovano in grandi quantità nelle verdure, nei legumi, nella frutta ed anche nelle foglie.
Queste sostanze sono tutte presenti nella nostra dieta mediterranea e gli effetti protettivi della stessa contro molte malattie cardiovascolari, neurologiche ed anche contro il cancro, sono noti a tutti.
L’alimento principe della dieta mediterranea è sicuramente l’olio extravergine di oliva.
Molti studi hanno evidenziato che il consumo costante di olio extravergine di oliva (EVO) porta ad avere una maggiore protezione dalle malattie. È quindi fondamentale che sia presente nella nostra alimentazione.
Questo perché l’olio EVO è ricco di molecole bioattive, la maggior parte delle quali sono composti fenolici ( Oleuropeina, Tirosolo ed Idrossitirosolo).
Degno di nota è il fatto che l’estratto di foglie di olivo ha una concentrazione ancora più elevata di composti fenolici rispetto all’olio extravergine di oliva.
Le foglie di olivo, infatti, sono ricche di secoiridoidi (Oleuropeina, Dimetiloleuropeina) e flavonoidi (Apigenina e Luteolina), oltre ad altri fenoli (Idrossitirosolo, Tirosolo).
È stato scientificamente provato che i composti fenolici contenuti nell’estratto di foglie di olivo inibiscono la proliferazione cellulare in diversi tipi di tumore (cancro al seno, tumore al pancreas, leucemia).
Inoltre l’estratto di foglie di olivo migliora la risposta delle cellule di glioblastoma ai trattamenti standard.
Lo studio sulle proprietà antitumorali dell’estratto di foglie d’olivo
Riporto le parole di un paragrafo tratto dallo studio:
“In questo studio, abbiamo utilizzato un esclusivo estratto acquoso di foglie di olivo di un’azienda italiana di San Giovanni al Natisone, Udine, che contiene oleuropeina, idrossitirosolo, tirosolo, acido elenolico e rutina…”
Di seguito, una tabella indicante la quantità di ognuna delle 5 molecole principali presenti nell’esclusivo infuso di foglie di olivo.
Oleuropeina | 2656 mg/l |
Idrossitirosolo | 213 mg/l |
Tirosolo | 174 mg/l |
Acido Elenolico | 1393 mg/l |
Rutina | 237 mg/l |
Lo studio condotto, dimostra per la prima volta gli importanti effetti antitumorali dell’estratto di foglie di olivo contro le cellule del Neuroblastoma.
Altri studi importanti sulle principali molecole dell’estratto di foglie di olivo hanno dimostrato le loro importanti proprietà antitumorali in diversi tipi di tumore.
Gli studi, che potete verificare, hanno scoperto proprietà antitumorali anche per l’idrossitirosolo (HT), che ha ridotto la proliferazione delle cellule di adenocarcinoma del colon umano.
Inoltre, l’idrossitirosolo è stato efficace anche contro le cellule del cancro alla prostata.
Considerazioni sull’estratto di foglie di olivo
Curare un paziente affetto da NB ad alto rischio è ancora molto impegnativo.
Tuttavia è molto interessante, ed è una via assolutamente da percorrere, la possibilità di trovare integratori alimentari che siano dotati di proprietà antitumorali ed utilizzare gli stessi come coadiuvanti nelle terapie di combinazione.
Uno di questi integratori, l’estratto di foglie di olivo, merita grande considerazione perché grazie alla presenza in esso di diverse molecole bioattive, potrebbe avere proprietà antitumorali ben più importanti di ogni singolo composto.
Attualmente, l’estratto di foglie di olivo è generalmente affidabile e non tossico per l’uomo, anche a dosi elevate.
È stato dimostrato che l’infuso di foglie di olivo non è tossico contro le cellule di controllo sane, valutando e confrontando l’esposizione lunga e continua con il trattamento a breve termine.
Questi sono risultati decisamente apprezzabili, ma saranno sicuramente condotti altri studi approfonditi.
L’estratto di foglie di olivo può essere utile come adiuvante e non è tossico utilizzando una finestra terapeutica appropriata.
Potete consultare lo studio completo a questo indirizzo: https://www.mdpi.com/2072-6643/13/7/2178/htm
Lo studio è stato finanziato dall’Associazione Italiana per la Ricerca sul Cancro (AIRC)
Gli autori dichiarano assenza di conflitto di interesse.